I Tanghi che mi piacciono: Ensueños

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Il grande Enrique Cadìcamo, poeta di origini calabresi autore di ben 450 testi di tanghi (come segnalato da DJ Morokal nel suo post) ci regala questi splendidi versi sui sogni di gioventù di due amanti che non si spengono neanche di fronte all’ultimo viaggio che loro rimane, quello della vecchiaia. Adoro questo tango in tutte le versioni finora sentite.

Ensueños
Tango
Música: Luis Brighenti
Letra: Enrique Cadícamo

Ensueños… fantasías del ayer…
Sogni… fantasie del passato…
veinte años… ilusión
venti anni… illusione
de andar y recorrer…
di andare e rincorrere…
La alegre juventud vino a golpear
L’allegra gioventù è venuta a battere
la puerta de los dos
alla porta di noi due
y fuimos al azar…
e partimmo senza rotta…
El mundo nos atrajo y al andar
Il mondo ci ha attratto e andando
tú y yo fuimos felices de verdad…
tu e io fummo veramente felici…
En todos los andenes hubo un tren
In tutti i binari c’era un treno
que siempre nos llevó
che sempre ci portava via
soñando a algún andén.
sognando qualche binario.

 El panorama de París nos hizo suspirar,
Il panorama di Parigi ci fece sospirare,
su niebla puso mas “splin” en nuestro deambular…
la sua nebbia pose più “spin” sul nostro cammino…
Mimí Pinsón
Mimì Pinsòn
Marcelo y Schaunard
Marcelo e Schaunard
surgieron al andar
apparirono nel viaggio
en nuestra ensoñación…
alla nostra fantasia…

Los dos bebiendo la alegría de viajar y andar.
Noi due bevendo l’allegria di viaggiare e andare.
Los dos llevando en nuestros ojos la misma visión.
Noi due portando nei nostri occhi la stessa visione.
Cuánto soñé
Quanto sognai
besándote en París…
baciandoti a Parigi…
y hoy, cuando lloro al ver tu cabellera gris.
e oggi, quando piango nel vedere la tua capigliatura grigia.

Los años no han podido derrotar
Gli anni non hanno potuto sconfiggere
del todo tu beldad…
del tutto la tua bellezza…
aún queda un resto fiel…
rimane ancora un resto fedele…
Veinte años hace ya que al recorrer
Sono già venti anni che rincorrendo
el mundo vos y yo
il mondo io e te
salimos una vez.
usciamo una volta.
Veinte años… ¡quien pudiera detener
Venti anni… chi poteva fermare
la aguja del reloj y retroceder!
la lancetta dell’orologio e farla retrocedere !
Pero hoy queda otro viaje que emprender…
Però oggi resta un altro viaggio da iniziare….
¡Amada! a preparar el viaje a la vejez.
Amata ! preparare il viaggio per la vecchiaia.

La bellissima versione di Carlos Di Sarli Qui; Osvaldo Fresedo Qui; Quinteto Real Qui.

[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=FywGxTyKszA]

1 commento

  1. Tutte le versioni qui presenti sono strumentali, qualcuno ha la versione cantata?

    Cmq Cadicamo è uno dei miei prediletti

  2. Sai Maniacus che anche io non l’ho mai sentita cantata?
    Mi immagino una versione gracchiante, abbastanza canyengue…
    una delle prime versioni anni trenta…
    mi immagino con la bella voce di Libertad Lamarque
    o con quella di Rosita Quiroga…o, perchè no, di Gardel!
    In realtà non so chi l’abbia registrata…forse Corsini?
    Forza ragazzi! date fondo agli archivi e fatemi sognare!!!!
    🙂

  3. Niky,

    Ensueños è bellissima e la tua proposta mi piace (es una masa!) come ho detto nel “rincón” (cantuccio) di Cambalache

    Ho un appunto su alcune parolette

    “y fuimos al azar…”
    e andammo o partimmo senza rotta …
    in questo caso fuimos è il passato remoto di “ir” cioè “andare”. Si può tradurre in questo contesto anche col verbo partire. “Al azar…” è senza rotta,senza sapere dove si va, senza ordine

    “tú y yo fuimos felices de verdad”
    tu e io fummo veramente felici…

    in questo caso fuimos è il passato remoto del verbo “ser” e cioè “essere”

    “aún queda un resto fiel”
    rimane ancora un resto fedele
    “aún” significa “ancora” in questo caso perché ha l’accento

    “el mundo vos y yo”
    Il mondo io e te

    “vos” è la forma argentina per il “tú” spagnolo

    Questo mi ha colpita. Infatti all’inizio si usa il “tú” alla spagnola e invece , in questo verso , si va sul “vos”, tornando al marchio argentino. E’ curioso.

  4. queste ricerche “filologiche” mi stanno entusiasmando, dai dateci dentro qualcuno faccia saltar fuori la versione cantata! coraggio

  5. Intendi in Argentina ?
    Ma lo sai che ho il sospetto che sia solo recitata e che non sia cantata ? Tipo una poesia con sottofondo musicale. Perchè ho provato a cantarla, infatti il cielo qui al nord si è oscurato ed ha cominciato a piovere…., ma non mi convince…

  6. Sì, intendo fra due settimane, tanto sarò a Baires.
    Anche fosse solo recitata.
    Però io ho una fonte attendibilissima. E’ una signora, “tanguera vieja”, di quelle persone che “mamaron” da piccoli il tango e potrei quasi assicurare che lei mi saprà dire se c’è o non c’è, o eventualmente,se è soltanto recitata.
    Sul forum di Todotango ho visto che la cercavano per cui…figuriamoci…

  7. hai letto? me alegro, muchacho loco
    ho visto anch’io che si trovano poche versioni di ensueños
    “Ensoñémonos entonces
    y esperemos…
    el misterio de este canto
    se descubrirá…”

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