Cari amici ed amiche di Faiblog vi confido un viziaccio che sicuramente mi accomuna a molti/e di voi: ogni tanto mi capita di scaricare qualche brano interessante da internet; chi non l’ha mai fatto scagli pure la prima pietra. Tuttavia devo confessarvi che questa è una pratica assai pericolosa: a parte i diritti etc… capita, talvolta, che il titolo non coincida affatto con il pezzo scaricato, come mi è capitato con questa bellissima versione di Desde el Alma che spesso metto nelle mie programmazioni da musicalizadòr. Il titolo sarebbe Carlos Di Sarli y Hugo Del Carril – Desde el Alma, QUI, ma devo dire che ho fatto le opportune ricerche e non mi risulta che i due abbiano mai inciso quel pezzo insieme. Voi ne sapete qualcosa di più ??? Ascoltate il vals e sappiatemi dire le vostre impressioni e se possibile, quando potete, comprate anche un po’ di CD originali che sono sempre una bella collezione da tenere in casa o in macchina. Altrimenti rischiate di arrovellarvi in dubbi atroci come sto facendo io con questo vals. 😀
Ho una sola parola per definire questa versione: frizzante ed infatti di solito piace. Va beh che questo pezzo è bello in tutte le salse partendo da Canaro/Omàr, passando per D’Arienzo e finendo con Pugliese o anche Pugliese/Piazzolla e chi più ne ha…più ne metta, è sempre bella !!!
quando è un bel pezzo lo apprezzi in tutte le versioni, questa mi pare un pò alla casadei…. ma se me la mettono la ballo senza dire nulla… la serata è lunga…
Bravo, l’ho pensato anch’io che fosse un po’ frizzantella per essere una versione classica…
Qualcuno mi ha anche chiesto di chi fosse la versione perchè ripeto piace tuttavia non la reputo la migliore. Provate a tal proposito, se non l’avete già fatto, a sentire la versione Pugliese Piazzolla che a mio modesto parere è davvero insuperabile. Pronto a ricredermi naturalmente… 😀
Se fosse stato Del Carril, poi, due cantatine se le sarebbe fatte di certo! 🙂
Infatti Chiara, ho anche la versione di Del Carril, quella di Tanturi etc ma non ci siamo !!! 🙂
“Alma de chi ?”, “Ma de li mortacci tua !!!” Questa non me l’ha detta nessuno ahahahahah
Non mi piace molto ma credo che si la versione di Donato Racciatti
Grande Maniacus solo tu potevi…
Cerco di procurarmela e le paragono….
te la mando io che faccio prima
thanks
Un pò troppo “zum pa pa” …però frizzante, è vero, sicuramente divertente da ballare svolazzando per la pista.
Grazie Deby
desde el alma dalla romagna…ci metterei anche una piadina magari. Mi sembra che in questa versione si perda un po’ il pathos. mi è capitato di ascoltare la versione di Pugliese in chiesa al funerale del grande Pedro Monteleone e vi assicuro che non avevo più nè un capello nè un pelo attaccato alla pelle.
Pedro ballane uno per noi lassù
Lo so però come già detto non tutti i ballerini hanno le orecchie “pronte” e soprattutto le gambe adatte per ballarla. Adoro quella di Pugliese eppure me l’hanno criticata eprchè ha una pausa lunga poco prima della fine e ballerini poco esperti si perdono.
Tagliamo la testa al toro e mettiamo quella di D’Arienzo che è pure bella… 😉
Naturalmente sto parlando della versione live Publiese Piazzolla e non di quella solo Pugliese (che potrete trovasre anche nel recentissimo CD Ausencia).
Sicuramente Hugo del Carril c’entra poco visto che è un cantante che credo non abbia mai avuto orchestra propria e tanto meno è il povero Di Sarli, probabilmete già defunto all’epoca di questa registrazione stile D’Arienzo.Ho chiesto aiuto all’amico Carlos Puente, che è la persona piu’esperta di tango che conosco.
L’unico suoi difetto è che per lui l’epoca d’oro è inarrivabile(ma è un difetto?)
Pongo di seguito la sua risposta
Estimado Sr. Alberto:
Esa versión es de “Carlos Lázari y su orquesta” ó “Los Reyes del Tango”, es
una grabación de los últimos años, imitando a Juan D’Arienzo.
Lamentablemente en internet hay mas errores que aciertos, hay que tener
cuidado con lo que se oye y se lee.
Un saludo grande
Ah!
sono un’altro Alberto,
quello del Cochabamba…
saluti a tutti
Caro Alberto,
sono doppiamente felice: in primo luogo perchè il tuo intervento testimonia che ci seguite spesso anche da Padova (come noi seguiamo sempre voi su tangoblivion); poi perchè grazie a voi, forse, siamo riusciti a capire da dove salta fuori questa versione particolare di Desde el Alma.
Riguardo all’Epoca d’oro sono perfettamente d’accordo con voi, credo proprio sia inarrivabile.
Grazie Alberto per la visita e per le preziose info!
Un abbraccio da Rimini!
Ho trovato una versione di D’Arienzo identica….