Buenos Aires… Fuori, colori forti, urlati, vita vera. Pitture sgargianti per mascherare, a volte, povertà e ricordi di paesi da cui ci si è allontanati. Varcata la soglia di una milonga, invece, si va indietro nel tempo. Atmosfere in bianco e nero, tempi di scatto lenti, immagini sfocate, movimenti nostalgici.
“Il tango è un pensiero triste che si balla”. In una città colorata … Todos by Antonio Amendola
Grazie, Chiara, dei tuoi sempre sentiti e sensibili commenti non solo sul tango, ma su Buenos Aires, la mia cara città.
Aggiungerei che il tango rispecchia abbastanza bene l’anima “porteña”, malinconica e amara a momenti.
Le parole del Tango sono di una bellezza poetica molto particolare: descrizioni di momenti, di luoghi, di persone; palcoscenico di pensieri che vengono espressi nella metafora, ma anche nella concretezza di una filosofia quotidiana.
Grazie di nuovo
Flavia
Vorrei aggiungere che le foto di Chiara sono sempre..”molto bellissime!”
😉
Grazie ragazze. Sono solo un’abile “selezionatrice”! 😉
Beh! Direi che ci vuole “una marcia in piu'” anche per selezionare..ad hoc!!!!!!!!
Sono d’accordo con Doribaby ed aggiungo che per essere un’abile selezionatrice sia necessaria anche la conoscenza dell’argomento trattato. Aiuti a conoscere lo spirito e le parole del tango che non sono facili da tradurre.
E’ da poco che leggo questo blog e, pur essendo lontana da “mi Buenos Aires querido” da ormai cinque anni, mi ci sento vicina quando percorro queste pagine.
Complimenti da una porteña!!!
Ancora grazie a entrambe!
Arrossisco!
🙂
Ringrazio per aver scelto le mie foto e i miei commenti.
Amo il tango, i viaggi e la fotografia.
tutte diverse espressioni di creatività ed umanità.
A proposito, se vi va, sarò sabato prossimo (5 settembre) al Festival di Marsciano per presentare un mio reportage sull’Argentina (terra del fuoco e alcuni scatti su baires).
A presto!
Antonio