Deliciosas criaturas perfumadas,
quiero el beso de sus boquitas pintadas;
frágiles muñecas del olvido y del placer,
ríe su alegria como un cascabel.
Deliziose creature profumate
desidero i baci delle loro boccucce colorate;
fragili bambole dell’oblio e del piacere,
risuona la loro allegria come una campanella.
Rubias de New York – Le Pera y Gardel – (Fox-trot 1934)
Ascolta QUI la versione cantata da Gardel
Dopo tanta tristezza: la disperazione del cieco di Charlemos, le storie dei cimiteri, la tomba di Gradel, la vita che se ne va in Toda mi vida, un pò di colorata spensieratezza per tirarci su 🙂
Ciao
Chiara
Osservate il sorriso….non notate una certa somiglianza con un suo collega, anche lui cantante melodico di struggenti storie d’amore, un tal Silvio Berlusconi?
Chiara sono sicura che tra i successi di Apicella saprai trovare anche qualche tango!
😉 Deborah.
Sulla somiglianza posso anche essere d’accordo!
Sul fatto che nel repertorio di Apicella possa esserci un tango degno di tale nome…nutro seri dubbi!
Ciau
Chiara
uh, signur! in una foto così manca la manina che fa le corna e il gioco è fatto! che occhio deborah! complimenti, mi consenta.
lu