Secondo voi il mondo del tango è uno specchio della società in cui viviamo o esso è immune dagli aspetti più deteriori che contraddistinguono il vivere quotidiano, quali per esempio l’aggressività ???
Specchio specchio delle mie brame, dimmi chi è il più bravo ballerino del reame?!! Il tango non solo è specchio di vita, ma anche la vita stessa. Sarà perchè non abbiamo più nulla da dire, che da un pò di tempo fatica a uscire del buon tango?!! O il buon nuovo tango c’è, ma siamo noi che non sappiamo più ascoltare?
Vorrei fare i complimenti alla signorina. Ottima dentatura!
🙂
E’ sicuramente lo specchio della società,ne è espressione, come tutto cio’ che l’uomo fa.
Anche nel tango portiamo le nostre storie, il nostro vissuto,le nostre emozoni,sia in senso positivo che negativo.
Ciao
Ciao a tutte/i,
assolutamente si, balli per come sei, difficile mascherare, a meno che non si balli solo con la tecnica, spero in questo caso siano casi isolati, per Chiara il buon tango c’è eccome secondo me, basta saper guardare/ascoltare/sentire e infine ballare.
Ciao Daniele.
Concordo con te, difficile mascherarsi.
Io per esempio un fondo di timidezza ce l’ho: ecco perchè talvolta non invito qualche donna. Con altre invece mi viene più spontaneo e non posso farci nulla….sono così !!!
Ciao Daniele. Per creare tango intendevo nel senso della musica, non certo nel ballo. Ogni volta che balliamo creiamo un nuovo tango!
Parlavo della musica. C’è qualche raro caso di giovanotto ( o meno giovanotto) che propone nuovi tanghi (non parlo di elettronico o di remake). Ma si contano sulle dita di una mano e, ahi loro, vista la scarsa disponibilità finanziaria, non possono avvalersi delle signore orchestre di un tempo… ma questa è vecchia storia 🙂
AH….ho capito..è duro creare nuove cose, un po’ in tutti i generi musicali..quel che conta è il mercato, e se mercateggi non mangi, eccezzion fatta di chi ha la fortuna di aver mezzi di suo..grano, ma questa è un altra vecchia storia.:-)
Diciamo per come appaiono. Poi mi capita di scoprire che sono tutt’altro. Una volta una che non invitavo mi ha invitato ed ho scoperto che mi sbagliavo…
Col tempo mi sono convinto che è specchio della società…
Specchio specchio delle mie brame, dimmi chi è il più bravo ballerino del reame?!! Il tango non solo è specchio di vita, ma anche la vita stessa. Sarà perchè non abbiamo più nulla da dire, che da un pò di tempo fatica a uscire del buon tango?!! O il buon nuovo tango c’è, ma siamo noi che non sappiamo più ascoltare?
Vorrei fare i complimenti alla signorina. Ottima dentatura!
🙂
Secondo me il tango è del tutto specchio della nostra vita, anzi, alle volte è anche “oltre lo specchio”
Art
E’ vero talvolta ci “smaschera” !!! 😀
E’ sicuramente lo specchio della società,ne è espressione, come tutto cio’ che l’uomo fa.
Anche nel tango portiamo le nostre storie, il nostro vissuto,le nostre emozoni,sia in senso positivo che negativo.
Ciao
Sì, specchio della società e dell’uomo… impulso e pause, godimento e insoddisfazione, regole e imprevisti, successi e fallimenti, istinto e ragione.
Magari averli tutti i denti della signorina della foto….il mio dentista con i miei conti ci si è cambiato la macchina…
Ciao a tutte/i,
assolutamente si, balli per come sei, difficile mascherare, a meno che non si balli solo con la tecnica, spero in questo caso siano casi isolati, per Chiara il buon tango c’è eccome secondo me, basta saper guardare/ascoltare/sentire e infine ballare.
Buoni Tanghi
Ciao Daniele.
Concordo con te, difficile mascherarsi.
Io per esempio un fondo di timidezza ce l’ho: ecco perchè talvolta non invito qualche donna. Con altre invece mi viene più spontaneo e non posso farci nulla….sono così !!!
Ciao Dctango,
è per come sono o per come ballano? vorrei capire..
Ciao Daniele. Per creare tango intendevo nel senso della musica, non certo nel ballo. Ogni volta che balliamo creiamo un nuovo tango!
Parlavo della musica. C’è qualche raro caso di giovanotto ( o meno giovanotto) che propone nuovi tanghi (non parlo di elettronico o di remake). Ma si contano sulle dita di una mano e, ahi loro, vista la scarsa disponibilità finanziaria, non possono avvalersi delle signore orchestre di un tempo… ma questa è vecchia storia 🙂
AH….ho capito..è duro creare nuove cose, un po’ in tutti i generi musicali..quel che conta è il mercato, e se mercateggi non mangi, eccezzion fatta di chi ha la fortuna di aver mezzi di suo..grano, ma questa è un altra vecchia storia.:-)
Diciamo per come appaiono. Poi mi capita di scoprire che sono tutt’altro. Una volta una che non invitavo mi ha invitato ed ho scoperto che mi sbagliavo…